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Carcero

by TeeDoò

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1.
È un meccanismo di difesa semplice chiudersi emarginare l'altro, escludersi come restare a casa ma con la porta chiusa ho chiuso pure a chiave per non aver paura Il pavimento scuro con le pareti grigie questo carcere a vita mi rende felice dietro queste sbarre senza nessun futuro non voglio libertà, solo un posto sicuro Chiuso nel mio recinto, nessun altro dentro che se mi lasci solo sono più contento sto bene ad occhi chiusi e non mi guardo intorno sono colui che scappa rimanendo fermo A cavallo del mio ego ammaestrato e riparato dalle catene dei miei pregiudizi, mi aggrappo a problemi più grandi del normale per non rassegnarmi ad essere infinitesimamente piccolo Non ti piace casa, non ti piace il mare, non ti piace andare via abbiamo tutti bisogno di un posto dove stare Non ti piace casa, non ti piace il mare, non ti piace andare via abbiamo tutti bisogno di un posto basta che sia non qui
2.
Confini 04:44
Il confine tra sogno e reale è un tema banale, lo so ma tu pensa potessi volare se potessi morire, resuscitare Il confine tra il bello e il morale il piacere di farsi del male istintivo come un animale razionale, sono un intellettuale Il confine tra il bene ed il male il confine tra la terra e il mare se le linee sono immaginarie il confine dov'è? È andato a puttane Il confine tra due regioni a che fine le istituzioni? E i confini dei confini perché son fini, come grissini? Rit. Confinato in un mondo di confini Confinante coi vicini Sembra il mondo di Salvini Non lasciatemi da solo Con i miei pensieri ambigui Confinato nei casini Il confine tra gioia e dolore per capirlo ci ho messo le ore ho sperato di poter gioire senza soffrire, senza morire Il confine tra il buono e il cattivo il confine tra il morto ed il vivo il confine tra la libertà e quella dell'altro che ti sta vicino Rit. Alla fine il confine è un problema mentale è un cartello stradale Alla fine il confine non ha fine Se il tuo fine è la distanza se il tuo mondo è questa stanza se vuoi stare barricato nel tuo mondo incantato se non vuoi neanche capire quanto può servire aprire la tua mente ad altri lidi al di là dei confini
3.
Eravamo al bar l'altra sera quando entra un vecchio in giacca nera serio nel volto, un pò incazzato cosa le porto? Un amaro del capo! Ci fosse stato un amaro del duce l'avrei già preso senza indugio per affogare il dispiacere della sua assenza nel mio cuore Rit. Ma quando c'era lui Persino il treno dei desideri era in orario Ma quando c'era lui Tutti i treni erano puntuali ma io ero sempre in fottuto ritardo Leggo il corriere della sera mentre canticchio faccetta nera "Sono sbarcati altri migranti da Marracash" Tutti da noi 'sti scimpanzesh E anche se sembra, no, non son razzista però sti negri, che palle, chi è che li smista? Rit. Eh sì, BENITO, ritorna un pochito abbiamo bisogno, bisogno di te Eh dai, Benito, mi dai le ricette di tutte le cose più buone che hai fatto? E Mussolni ci voleva! coi campi rom da bonificare E a 'sti ragazzi male non gli faceva una passata di servizio militare E Mussolini ci voleva! lui coi migranti saprebbe che fare E Mussolini ci voleva! La verità è che solo gran voglia di parlare Rit.
4.
Sua Maestà 02:57
Lorenzo è un re nel suo castello di cartone per scettro la sua armonica per corona un'emicrania Sbadiglia lento il caos si perde dentro l'abitudine di un sole che divora i sogni sbattendolo sul marciapiede due spicci nel bicchiere cassaforte reale di sua maestà Discontinua la sua vita intervallata da una lotta tra più personalità si è relegato nel suo cartone blasonato ai confini bassi della società Seduto in forse tra l'apatia e la morte il riflesso stanco della società o tutto o niente, dicotomica la sorte Lorenzo ha visto bene non esiste libertà
5.
Balto 05:58
Zitto e taciturno, nella cuccia, aspetti il tuo turno quella catena attaccata al collo per non scappare sguardo da uomo, corpo da cane ma non da ammaestrare quel pelo da lupo, così folto, ti fa odiare il giorno Rit. Balto tu non sei un cane Sei un animale particolare Spiegaci tu Balto sogni la neve cacciare in branco ed ululare invece sei qui Pelo canuto, stai invecchiando, stai perdendo la speranza di scappare, di scoprire il mondo là fuori pieno di vita, pieno di prede e rinchiuso in gabbia speri sempre nella libertà Con quegli occhioni, arancioni, sai osservare e quelle orecchie, così appuntite, sai sentire ed annusare, col tuo naso nero, tutti gli odori potresti cacciare, azzannare, ma dovresti abbaiare Rit. Balto stammi a sentire ti ho detto non devi tirare Balto devi ubbidire Non ti porto più Balto devi fare il cane devi giocare, devi abbaiare e niente di più Balto tu non sei un cane sei un animale particolare spiegaci tu Bbalto sogni la neve cacciare in branco invece sei qui Balto tu non sei un cane Balto tu non sei un cane Balto tu sei speciale Balto sei un animale particolare
6.
Isabella 05:14
Isabella ha ventun anni E la voglia di mollare l'università Perché tanto con quel foglio poi non ci guadagni Il suo sogno è di partire per l'America Isabella è un cuore fresco Ma comunque più maturo degli anni che ha Ammaliata dal diverso Annoiata da una storia che conosce già Rit. Oh Ma è una triste storia quella di Isabella Che in America non ci è arrivata mai Col diploma ha fatto presto Pochi pensieri e mente lucida Poi una donna ha fatto il resto Amava lei e amava la sua musica Spesso chiude fuori il mondo È cresciuta da sola con il suo papà Della madre il ricordo Il suo violino e la sua dolce musica Rit. Isabella sogna molto Vuol raggiunger la sua donna in America Una donna che è il suo mondo Ma non sa che tutto questo mai accadrà Poi un mattino disonesto Della donna separò dal corpo l'anima Isabella fece presto Decise con la corda al collo di raggiungerla Rit.
7.
Fake News 05:44
Pensi per davvero che faccia sul serio? Vedi quell'aereo? Quelle strisce in cielo? Pensi per davvero di essere al sicuro? La cronologia, la massoneria Pensi che i bambini siano animali? Pensi che i vaccini siano necessari? Come sono strani questi rettiliani un incontro del terzo tipo ufo esseri umani come sono belli questi cagnolini come sono brutti questi marocchini non ne posso più di voi professoroni dei miei coglio', dei miei coglio' a me interessano Rit. Le fake news, le fake news ma quante views, ma quante views? Vai su YouTube, vai su YouTube e cerca un po' quel che vuoi tu qualche fake news, magari a me interessano Come sono belli questi cagnolini come sono brutti questi marocchini sono assassini, sono stupratori a me piacciono molto le bufale più dei tori non ne posso più di voi cantautori siete impostori, ma chi è Brunori? a me interessano Rit. Non mi importa più ciò che è reale mi interessa più ciò che fa scalpore non mi importa più ciò che è reale mi interessa più ciò che fa rumore Rit.
8.
Kill me 05:21

credits

released June 25, 2020

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TeeDoò Italy

Ciao, noi siamo i TeeDoò.
Siamo un trio composto da batteria (Paolo Licheri), basso (Gioele Medde), chitarra e voce (Claudio Murgia).
Nasciamo nell'estate 2016 ed iniziamo sin da subito a creare pezzi nostri.
Nel luglio 2017 avviene il nostro "battesimo" sul palco dello IAR festival, seguito da diverse date tra locali, palchi e strade.
Nel dicembre 2019 è uscito il nostro primo album: "Carcero".
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