1. |
Carcero (intro)
01:33
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È un meccanismo di difesa semplice chiudersi
emarginare l'altro, escludersi
come restare a casa ma con la porta chiusa
ho chiuso pure a chiave per non aver paura
Il pavimento scuro con le pareti grigie
questo carcere a vita mi rende felice
dietro queste sbarre senza nessun futuro
non voglio libertà, solo un posto sicuro
Chiuso nel mio recinto, nessun altro dentro
che se mi lasci solo sono più contento
sto bene ad occhi chiusi e non mi guardo intorno
sono colui che scappa rimanendo fermo
A cavallo del mio ego ammaestrato
e riparato dalle catene dei miei pregiudizi,
mi aggrappo a problemi più grandi del normale
per non rassegnarmi ad essere
infinitesimamente
piccolo
Non ti piace casa, non ti piace il mare, non ti piace andare via
abbiamo tutti bisogno di un posto dove stare
Non ti piace casa, non ti piace il mare, non ti piace andare via
abbiamo tutti bisogno di un posto basta che sia
non qui
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2. |
Confini
04:44
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Il confine tra sogno e reale
è un tema banale, lo so
ma tu pensa potessi volare
se potessi morire, resuscitare
Il confine tra il bello e il morale
il piacere di farsi del male
istintivo come un animale
razionale, sono un intellettuale
Il confine tra il bene ed il male
il confine tra la terra e il mare
se le linee sono immaginarie
il confine dov'è? È andato a puttane
Il confine tra due regioni
a che fine le istituzioni?
E i confini dei confini
perché son fini, come grissini?
Rit. Confinato in un mondo di confini
Confinante coi vicini
Sembra il mondo di Salvini
Non lasciatemi da solo
Con i miei pensieri ambigui
Confinato nei casini
Il confine tra gioia e dolore
per capirlo ci ho messo le ore
ho sperato di poter gioire
senza soffrire, senza morire
Il confine tra il buono e il cattivo
il confine tra il morto ed il vivo
il confine tra la libertà
e quella dell'altro che ti sta vicino
Rit.
Alla fine il confine
è un problema mentale
è un cartello stradale
Alla fine il confine non ha fine
Se il tuo fine è la distanza
se il tuo mondo è questa stanza
se vuoi stare barricato
nel tuo mondo incantato
se non vuoi neanche capire
quanto può servire aprire
la tua mente ad altri lidi
al di là dei confini
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3. |
Qvando c'era lvi
04:00
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Eravamo al bar l'altra sera
quando entra un vecchio in giacca nera
serio nel volto, un pò incazzato
cosa le porto? Un amaro del capo!
Ci fosse stato un amaro del duce
l'avrei già preso senza indugio
per affogare il dispiacere
della sua assenza nel mio cuore
Rit. Ma quando c'era lui
Persino il treno
dei desideri era in orario
Ma quando c'era lui
Tutti i treni erano puntuali
ma io ero sempre in fottuto ritardo
Leggo il corriere della sera
mentre canticchio faccetta nera
"Sono sbarcati altri migranti da Marracash"
Tutti da noi 'sti scimpanzesh
E anche se sembra, no, non son razzista
però sti negri, che palle, chi è che li smista?
Rit.
Eh sì, BENITO, ritorna un pochito
abbiamo bisogno, bisogno di te
Eh dai, Benito, mi dai le ricette
di tutte le cose più buone che hai fatto?
E Mussolni ci voleva!
coi campi rom da bonificare
E a 'sti ragazzi male non gli faceva
una passata di servizio militare
E Mussolini ci voleva!
lui coi migranti saprebbe che fare
E Mussolini ci voleva!
La verità è che solo gran voglia di parlare
Rit.
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4. |
Sua Maestà
02:57
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Lorenzo è un re
nel suo castello di cartone
per scettro la sua armonica
per corona un'emicrania
Sbadiglia lento
il caos si perde dentro l'abitudine
di un sole che divora i sogni
sbattendolo sul marciapiede
due spicci nel bicchiere
cassaforte reale di sua maestà
Discontinua
la sua vita intervallata
da una lotta tra più personalità
si è relegato nel suo cartone blasonato
ai confini bassi della società
Seduto in forse tra l'apatia e la morte
il riflesso stanco della società
o tutto o niente, dicotomica la sorte
Lorenzo ha visto bene
non esiste
libertà
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5. |
Balto
05:58
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Zitto e taciturno, nella cuccia, aspetti il tuo turno
quella catena attaccata al collo per non scappare
sguardo da uomo, corpo da cane
ma non da ammaestrare
quel pelo da lupo, così folto, ti fa odiare il giorno
Rit. Balto tu non sei un cane
Sei un animale particolare
Spiegaci tu
Balto sogni la neve
cacciare in branco ed ululare
invece sei qui
Pelo canuto, stai invecchiando, stai perdendo
la speranza di scappare, di scoprire
il mondo là fuori pieno di vita, pieno di prede
e rinchiuso in gabbia speri sempre nella libertà
Con quegli occhioni, arancioni, sai osservare
e quelle orecchie, così appuntite, sai sentire
ed annusare, col tuo naso nero, tutti gli odori
potresti cacciare, azzannare, ma dovresti abbaiare
Rit.
Balto stammi a sentire
ti ho detto non devi tirare
Balto devi ubbidire
Non ti porto più
Balto devi fare il cane
devi giocare, devi abbaiare
e niente di più
Balto tu non sei un cane
sei un animale particolare
spiegaci tu
Bbalto sogni la neve
cacciare in branco
invece sei qui
Balto tu non sei un cane
Balto tu non sei un cane
Balto tu sei speciale
Balto sei un animale particolare
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6. |
Isabella
05:14
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Isabella ha ventun anni
E la voglia di mollare l'università
Perché tanto con quel foglio poi non ci guadagni
Il suo sogno è di partire per l'America
Isabella è un cuore fresco
Ma comunque più maturo degli anni che ha
Ammaliata dal diverso
Annoiata da una storia che conosce già
Rit. Oh Ma è una triste storia quella di Isabella
Che in America non ci è arrivata mai
Col diploma ha fatto presto
Pochi pensieri e mente lucida
Poi una donna ha fatto il resto
Amava lei e amava la sua musica
Spesso chiude fuori il mondo
È cresciuta da sola con il suo papà
Della madre il ricordo
Il suo violino e la sua dolce musica
Rit.
Isabella sogna molto
Vuol raggiunger la sua donna in America
Una donna che è il suo mondo
Ma non sa che tutto questo mai accadrà
Poi un mattino disonesto
Della donna separò dal corpo l'anima
Isabella fece presto
Decise con la corda al collo di raggiungerla
Rit.
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7. |
Fake News
05:44
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Pensi per davvero che faccia sul serio?
Vedi quell'aereo? Quelle strisce in cielo?
Pensi per davvero di essere al sicuro?
La cronologia, la massoneria
Pensi che i bambini siano animali?
Pensi che i vaccini siano necessari?
Come sono strani
questi rettiliani
un incontro del terzo tipo
ufo esseri umani
come sono belli questi cagnolini
come sono brutti questi marocchini
non ne posso più di voi professoroni
dei miei coglio', dei miei coglio'
a me interessano
Rit. Le fake news, le fake news
ma quante views, ma quante views?
Vai su YouTube, vai su YouTube
e cerca un po' quel che vuoi tu
qualche fake news, magari
a me interessano
Come sono belli questi cagnolini
come sono brutti questi marocchini
sono assassini, sono stupratori
a me piacciono molto le bufale
più dei tori
non ne posso più di voi cantautori
siete impostori, ma chi è Brunori?
a me interessano
Rit.
Non mi importa più ciò che è reale
mi interessa più ciò che fa scalpore
non mi importa più ciò che è reale
mi interessa più ciò che fa rumore
Rit.
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8. |
Kill me
05:21
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TeeDoò Italy
Ciao, noi siamo i TeeDoò.
Siamo un trio composto da batteria (Paolo Licheri), basso (Gioele Medde),
chitarra e voce (Claudio Murgia).
Nasciamo nell'estate 2016 ed iniziamo sin da subito a creare pezzi nostri.
Nel luglio 2017 avviene il nostro "battesimo" sul palco dello IAR festival, seguito da diverse date tra locali, palchi e strade.
Nel dicembre 2019 è uscito il nostro primo album: "Carcero".
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